L’Ayurveda non si occupa soltanto di trattamenti e massaggi ma anche di alimentazione, il cui campo riveste, nell’ambito di tale disciplina, un ruolo molto importante. Scopriamo assieme come la dieta ayurvedica può aiutare a mantenersi in forma.
L’ayurveda, insieme a molte altre medicine olistiche, mira al benessere fisico dell’uomo nel suo insieme. Essa non è soltanto una scienza medica, ma un sistema di vita.
Il termine “ayurveda” deriva da “veda” cioè conoscenza e da “ayu” cioè vita, quindi Ayurveda significa “conoscenza della vita” o meglio ancora “arte del buon vivere”.
Il nostro cibo quotidiano è alla base dei problemi che favoriscono l’insorgenza e l’evoluzione delle malattie croniche e non.
La tecnologia alimentare ci porta a consumare cibo sterile, ovvero il cosiddetto cibo “morto”:
- impoverito delle sostanze nutritive essenziali,
- addizionato di prodotti chimici,
- troppi zuccheri,
- farine raffinate, troppo cibo lavorato e pieno di conservanti.
Dieta Ayurvedica: che cos’è?
Il cibo è la fonte di sostentamento alla vita, per questo l’Ayurveda dedica ampio spazio all’alimentazione, ovvero:
- alle qualità dei cibi,
- agli effetti del cibo sul corpo e sulla mente,
- ai metodi di preparazione,
- alla necessità di scegliere il cibo adatto per le esigenze personali
Lo scopo della cucina ayurvedica è quello di mantenere lo stato di salute e armonia interiore che permettono di “gustare” pienamente la vita.
Dieta ayurvedica: come funziona.
La dieta ayurverdica prende in considerazione le differenze fisiche e personali di un individuo. Le caratteristiche fisiche e caratteriali permettono di capire la prevalenza degli elementi nella costituzione di una persona.
La scelta del cibo adatto alla nostra costituzione è possibile attraverso il sapore di una sostanza e della prevalenza degli elementi che la compongono.
Inoltre, è importante imparare a nutrirsi dosando la quantità del cibo, calibrando l’apporto calorico con la giusta quantità di grassi, di carboidrati, di proteine, di vitamine e di sali minerali.
Dieta ayurvedica: un esempio
La dieta ayurvedica è una festa di spezie, colori, sapori… è molto varia e gustosa.
Vengono utilizzati tutti i tipi di cereali, verdure, legumi arricchiti con le tante spezie che forniscono così i loro molteplici benefici.
La dieta giornaliera deve essere adatta alla nostra costituzione, così come importante è ascoltare il nostro corpo che ci da segnali al riguardo: quando mangiamo senza avere fame ma solo perché è l’ora solita, oppure quando non abbiamo digerito il pranzo e ci risediamo a tavola per una bella cena.
Il cibo, oltre a soddisfare le necessità per avere uno stato di salute ottimale, deve avere la capacità di soddisfare le attese “meno razionali” del consumatore, quelle aspettative cioè collegate alla sensorialità.
I sensi sono le nostre antenne ed il nostro rapporto col cibo le utilizza pienamente, perché sono tantissimi e complessi gli effetti – fisiologici e psicologici – che le loro proprietà termiche, acustiche, visive, tattili e olfattive producono sul nostro stato di benessere o di disagio. È attraverso i sensi che sperimentiamo qualità e piacere e il cibo ha la capacità di creare emozioni positive.